Progetto Arbores

Il progetto prevede la proiezione del docufilm “Arbores” del regista nuorese Francesco Bussalai. Nel documentario, della durata di 62′, viene riportata la storia del feroce e quasi totale disboscamento della Sardegna, voluto dai Piemontesi e avvenuto nel 1800, raccontata dal punto di vista di un singolo bosco, quello del Monte Ortobene di Nuoro. Una storia ancora troppo poco conosciuta, nonostante la narrazione letteraria fatta dal premio Nobel Grazia Deledda e dallo scrittore Fiorenzo Caterini, autore del libro “Colpi di scure e sensi di colpa” (Storia del disboscamento della Sardegna, dalle origini a oggi) a cui il docufilm è liberamente ispirato.

Sensibilizzare i corsisti sugli effetti devastanti che il disboscamento e la deforestazione hanno sull'ambiente naturale e antropico;

Approfondire la storia della Sardegna contemporanea e i cambiamenti profondi determinati dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali;

Scardinare i luoghi comuni che nel tempo sono stati costruiti intorno all'identità della Sardegna come ambiente naturale aspro e improduttivo attraverso un momento di confronto sui temi dell'identità sarda, con la possibilità di integrare la proiezione con percorsi interdisciplinari in classe di geografia, storia, letteratura, scienze ed educazione civica e ambientale.

Riconoscere le profonde ferite ancora oggi visibili lasciate dagli effetti della "monocoltura di tipica matrice coloniale come limite allo sviluppo territoriale a partire dall'allevamento degli ovini per arrivare allo sfruttamento minerario, all'industria petrolchimica, alle servitù militari fino all'attuale speculazione edilizia legata al turismo balneare e all'occupazione del territorio con la creazione di parchi eolici.